L’Istituto Fma in Albania
1907- 1946
L’Albania: un piccolo paese tra l’oriente e l’occidente
L’insediamento delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Albania 1907
Innanzitutto il contesto storico, socio culturale e religioso
- L’Albania all’interno della crisi dell’Impero ottomano
- In cerca d’indipendenza
- Formazione della coscienza nazionale
La situazione della Chiesa all’inizio del ventesimo secolo
- La conversione all’Islam
- La lieve ripresa dopo il sinodo del 1703, Papa Clemente XI
- Sostegno alla Chiesa da parte di Propaganda Fide e il Protettorato dell’Impero austro-ungarico sul culto: attenzione alla formazione del clero autoctono e dell’intelligenza albanese.
- Presenza del clero diocesano autoctono e missionario e presenze di religiosi:
Gesuiti, Francescani, suore Stimmatine, suore Servite,Vincenziane
Situazione socio – culturale e religiosa dell’Albania
Contesto multi religioso: Forte povertà; Attaccamento alle proprie leggi “Kanuni”, Mancanza di istruzione; Precaria situazione della donna
L’Istituto FMA nel mondo e in Albania
Nel mondo:
Le difficoltà dell’autonomia giuridica, imposta dalla Santa Sede
Un Istituto in forte consolidamento ed espansione nei paesi di missione, con un arresto lieve di fondazioni negli anni 1905-1907 in Albaniaç
La fondazione in Albania si effettua il 10 gennaio 1907 a Scutari.
Perché proprio un orfanotrofio, quanto era necessaria una tale opera?
Da parte di chi la richiesta?
L’ANSMI
Le sue intenzioni e la rivalità Austria Italia
L’accordo tra ANSMI e la Sublime Porta
Il perché dei problemi con le autorità civili ed ecclesiastiche
Il protettorato dell’Impero austro- ungarico
Esiti: direzione laica dell’opera benevolenza dell’Arcivescovo vista l’importanza dell’opera
Ripercussioni sulle scelte dei salesiani
Mancata fondazione dei salesiani in Albania e del loro riconoscimento in Austria
Momenti difficili post-fondazione
1911 guerra italo – turca
Guerra balcanica 1913 (servizio ai soldati turchi?)
Fine prima guerra mondiale 1916 presa di Scutari dall’Austria, espulsione (perché solo a noi?)
1933-1936 soppressione delle scuole private
1945 Chiusura della casa di Kuçova e dell’Ospedale Iolanda
1946Espulsione delle suore missionarie e confisca dell’orfanatorfio
Le opere furono quattro
Orfanotrofio 1907,
Ospizio vecchi 1908,
Ospedale Jolanda 1914,
Kucova nel 1937
Incidenza educativa e difficoltà :
Lingua e costumi.
Formazione integrale e creatività, come si preparano le giovani orafne per il futuro?
Cura della vita spirituale
Preparazione culturale
Cura della salute e aspetti ricreativi
La novità dell’oratorio
La scuola elementare per le giovani ( i destinatari delle nostre opere, motivi di scelte)
Le prime missionarie: sr Beltramone Caterina, sr Clerici Ottavia, sr Frette Anna, sr Novellone Elvira, sr Sartorio Virginia
Dal 1907-1946 ci furono 59 FMA tra le quali 5 albanesi
Caratteristiche: robusta formazione spirituale e salesiana, spirito di sacrificio e dedizione totale
Rapporti che vi stabilisce la comunità: con la Chiesa, con il Centro dell’Istituto (visita di M.Luccotti 1935), con la popolazione e con le autorità autoctone e straniere
Incidenza vocazionale: tra problemi, timori e realtà.
Dal 1907 al 1946 ci furono 5 sorelle albanesi:
sr Martini Elisa
sr Gjeloshi Elena
sr Martin Prenks Roza
sr Gjomarkaj Maria
sr Luceta Mhilli
La persecuzione da parte del regime comunista, arricchì la Chiesa di tanti martiri, seme per la crescita futura.
Nel 1946 i comunisti chiusero tutte le case religiose, le suore e religiosi non albanesi
furono espulsi.
Dopo 50 anni di attesa eroica sr Lucetta e sr Maria d\godono all’arrivo della prime tre Missionarie: Sr Maria Rosa Boni, Sr Elia Moratalla, Sr Magdalena Cerovska.
Caratteristiche delle nuove comunita’ missionarie
Internazionalita’
Dedizione, e passione
Entusiasmo
Coraggio
21 dicembre 1991 segna l’arrivo delle prime tre misionarie a Scutari
1 dicembre 1992segna l’arrivo delle tre misionarie a Tirana ; sr Carla Meschini, sr Ausilia Principato, sr Filomena Argese.
La situazione: grande poverta’ di valori, di rapporti, di beni materiali
Compiti urgenti:
Condivisione della vita con la popolazione per scoprire i bisogni profondi
E per rispondere concretamente secondo lo stile di Don Bosco e Maria Mazzarello
Riapertura delle case a Scutari
1991 prima casa della famiglia Ceca
1992 tra i giovani nella chiesa del Rosario e nella scuola “Dëshmorët e Prishtinës”
1992-1998 nel ex -consolato insieme ai salesiani; catechesi , oratorio quotidiano, attivita’ espressive, assistenza alle famiglie povere, insegnamento nel seminario inter -diocesano, i corsi professionali, sensibile contributo al centro catechistico nazionale.
All’ orizzonte altri sogni për dare risposte piu’ complete al bisogno di valori e di cultura ai giovani e ai bambini.
1999 si concretizza il songo nell’opera attuale “Maria Ausiliatrice”:
asilo, scuola elementare, e media, corsi professionali, oratorio e centro giovanile, catechismo, collaborazione con la chiesa locale e la diocesi, alfabetizzazione nei villaggi, e convitto
E… come segno della ricerca continua della volontà del Padre sui giovani nel 2004, apertura della scuola media superiore
Apertura della casa di Tirana
1992 la prima casa
1993-1995 tra i giovani di Tirana coni corsi professionali, oratorio, catechesi, attivita’ promozionali nella periferia di Tirana a Lapraka, insieme ai padri Salesiani.
1995 inizia il lavoro al centro don Bosco(FMA, SDB, VIS) ; corsi professionali, piu’ specialita’, oratorio e centro giovanile , apostolato nella zona della futura parrocchia “Maria Ausiliatrice”
1997 ripensamento del futuro dell’opera salesiana a Tirana 1999 la comunita’ FMA nella nuova sede ‘ Maria Mazzarello”, corsi professionali, centro diurno, oratorio e centro giovanile, convitto e attivita’ pastorali, collaborazione nella diocesi e nel centro Don Bosco dal 2004 la comunita’ ha esteso il suo operato a Tale Lezha: attivita’ promozionali, catechesi, oratorio e collaborazione nella scuola della zona.
Dal 1991 ad oggi
una stra lunga piena di difficolta’
- d’inculturazione
- tra il vuoto di valori
- la mancanza di stabilita’
- poverta’ materiale
- difficoltà burocratiche
Momenti difficili 1997 all’orlo della guerra civile
1999 emergenza Kosovo
dal 1991 ad oggi
Una strada lunga piena della presenza di Dio, e delle gioie del lavoro apostolico ed educativo
- crescita delle generazioni nuove sui valori sani, fondati nel vangelo
- preparazione per la loro vita, ricerca della loro felicita’, e una fondata speranza che daranno il proprio contributo nella Chiesa e nella Societa’ oggi e nel futuro
Sono segnali picccoli ma costanti che il charisma salesiano sta mettendo su germogli nuovi visto che le radici c’e l’ha ben salde nelle gioie, nei sacrifici e nelle sofferenze di 100 anni di storia
Il futuro
un cammino sempre in ricerca e discernimento
per ascoltare la voce di Dio e i bisogni della gioventu’ Albanese per dare risposte nuove
“Perche’ abbiano la vita e vita in abbondanza…” Gv15